“Mamma, ma sei tu?”
“Sì, io a vent’anni, direi”
“Ma…eri…bellissima!”
“Guarda, la faccia è uguale ma senza rughe!”
“E le braccia? Non penzolavano!”
“Che fisico, mamma!”
“Non avevi neanche il panzerotto!”
“Allora, basta. Grazie dei complimenti ma vi ricordo che il panzerotto ce l’ho perché avete abitato la mia pancia numerosi, rigirandovi in lungo e in largo per nove mesi a testa”
“Vabbè, secondo me è per le lasagne invece”
“Piccola, proprio tu parli, eh”
“Mami, ci dispiace tanto”
“E di cosa?”
“Di averti devastata così, fisicamente e psicologicamente”
In un pomeriggio a casa di nonna, la piccola e la mezzana di sono divertite a scovare i fasti di un antico passato mammesco.
Peccato essere così devastati nel presente.
Pertentativiederrori 