
“Buongiorno assistenza Ikea sono Serena, come posso aiutarla?”
“Buongiorno, meno male che è serena lei perché io ho un grosso problema. È passato il corriere con la mia consegna…”
“Bene!”
“Mi lasci finire. Certa che fosse arrivato il letto nuovo di mio figlio, il mio solerte vicino è passato a smontare il vecchio letto, del quale abbiano fatto legna da ardere. Quando abbiamo aperto il pacco…”
“Non c’era il letto!”
“Mi lasci finire. C’era il letto, ma solo metà”
“Mi faccia controllare…ah certo! Metà arriva dal punto vendita di San Giuliano, l’altra metà da Corsico. Tranquilla, tra una settimana arriverà anche il resto”
“Tra una settimana? Signora Serena mi scusi, ma mio figlio dove lo metto a dormire che c’è solo la rete?”
“Ci metta sopra un materasso e via, anche in Giappone dormono così”
“A me questo non lo dovevate fare, dopo tutto quello che c’è stato tra noi”
Anche gli amore più grandi vacillano. Le delusioni aprono crepe difficili da riparare.
Cara Ikea, questo non me lo dovevi fare.