
“Mamma mamma mamma corri! Sta suonando il cellulare!”
“E allora rispondi, arrivo”
“È una videochiamata, è l’app dei ciechi”
“Non vedenti. Veloce veloce, rispondiamo! Pronto?”
“Buonasera, sono a cena e vorrei sapere cosa sono questi”
“Sono…vediamo…fiocchi magri di formaggio…scadono domani”
“Ah. Ma chi li ha comprati? Che schifezza. Questo?”
“Ricotta, scade il quindici gennaio”
“Bene. Mi scusi, l’ultimo…”
“Mascarpone! Scade il ventitré febbraio”
“Oh, finalmente qualcosa di buono. Grazie e buona sera”
“Buona sera anche a lei”
La tecnologia può essere sorprendente, quando con un gesto cosi semplice si può fare qualcosa di tanto utile.
Il primogenito e io, presi da euforia per essere riusciti finalmente ad aiutare qualcuno, ci siamo sentiti un po’ Batman e Robin.
Stiamo ancora discutendo su chi sia uno e chi l’altro, ma non si può avere tutto.