
C’è un topo nello stanzino, la notte lo sento zampettare qua e là.
I felini di casa, prontamente mandati in missione -li manterrò per qualcosa, eh- si sono addormentati beati sopra il cesto dei panni da stirare.
La piccola ha rotto un bicchiere al ristorante, una tazza in cucina, la mia cipria in bagno.
Com’è nella sua serafica natura si è arrabbiata con la sorte avversa, il karma persecutorio, suo fratello che è sempre un buon argomento.
La scuola media ha diramato le ipotesi di linee guida per l’inizio dell’anno scolastico e apprendiamo dunque che la piccola dovrà tenere la mascherina in classe e non potrà andare in bagno nell’intervallo.
Com’è nella sua natura paziente, mi aspetto che si incateni in segno di protesta ai cancelli della scuola.
Io faccio lavatrici a ciclo continuo, mentre rispondo alle mail, vasocuocio nel microonde, firmo attestazioni di buona salute come la Ferragni gli autografi.
Settembre non arrendiamoci così, possiamo ancora migliorare.