Fiat lux

In sala, ore otto e trenta della mattina.

Computer acceso, pronto per il collegamento, blocco appunti, gatto rinchiuso in altra stanza. Si comincia a lavorare.

Ore otto e trentadue.

La lavatrice si spegne, la lavastoviglie pure, la luce se ne va e alexa lancia l’ultimo grido di dolore prima di zittirsi per sempre.

In tutto il quartiere manca l’elettricità.

Niente panico, mi collego dal cellulare. Vado in cucina che c’è più luce, ma in cucina c’è il gatto che comincia a dare il tormento.

Lancio il gatto sul divano e mi collego.

Passa un’ora. Il telefono è pericolosamente scarico e la casa mortalmente fredda.

Mi metto un maglione in più.

Dopo un’altra ora il cellulare defunge e io, oltre al maglione, sono avvolta in una coperta.

Così bardata scendo in macchina e parto, per ricaricare il telefono e riscaldarmi un po’.

Al quarto giro dell’isolato il cellulare si riaccende e io sudo come se fossi nella sauna delle terme di Sirmione ma senza il plus di essere a Sirmione, bensì nel parcheggio del supermercato. Resto così a lungo nel parcheggio che il signore bengalese che aiuta a riportare i carrelli mi guarda con ostilità.

Dopo un’altra ora di collegamento il cellulare ha raggiunto le temperature della Sicilia questa estate, sento il sudore che gli scorre tra i circuiti.

Torno a casa, sarà tornata la corrente, o almeno me la racconto così.

Niente, tutto freddo e buio.

Ore quindici, il gatto dorme sul computer spento, i pinguini si rincorrono tra i ghiacciai della sala, il cellulare ha lo schermo nero e non dà più segno di vita.

La luce si riaccende, lavastoviglie e lavatrice ripartono, torna il wifi.

Peccato che io abbia finito di lavorare.

Informazioni su BarbaraB.

Educatrice e mamma, preparatissima sulla teoria e un po' meno efficace nella pratica. Per tentativi ed errori vado avanti, con un carico di ironia come antidoto alle quotidiane fatiche educative.
Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

2 risposte a Fiat lux

  1. Onda ha detto:

    Quando il celeberrimo “Just in time” ci sembra più lontano che mai… Nell’attesa, approfittando del ritorno della corrente… Una bella cioccolata calda?

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...