
Al negozio di riparazioni e vendita, cinese.
Fornitore storico e ufficiale di cover con i pinguini per il cellulare, cuffie tarocche perché la piccola si perderebbe quelle originali, sostituzione di schermi infranti dal primogenito sbadato.
Insomma, una colonna portante della famiglia.
“Buongiorno, cerco una tastiera per questo tablet”
“Ciao! Devi complale alla Apple!”
“Ma scusa, secondo te se avessi i soldi per comprare quella originale sarei venuta qui? Dopo tutti questi anni dovresti conoscermi”
“Velo. Compla Amazon allora, ciao ciao”
Crolla così una delle mie poche certezze, che mondo brutto.
Febbraio comincia male.