Otto marzo

È nella varietà e meraviglia di tante donne che conosco che trovo ispirazione, spinta a migliorare e conforto.

Ci sono donne che riescono a tenere insieme più pezzi di un giocoliere, trasformando una vita da Cirque du Soleil in un equilibrio il più delle volte stabile.

Ci sono donne che, uno alla volta, hanno aggiunto tasselli alla propria esistenza fino a gestire notevoli complessità, che non si tirano indietro quando se ne aggiunge un altro ma trovano un modo creativo perché si incastri come un tetris.

Ci sono donne stanche, affaticate, gravate dalla solitudine dell’essere il numero primo della famiglia, colei che per abitudine o retaggio culturale porta i pesi maggiori.

Ci sono donne che chiedono aiuto, quando finalmente si accorgono che non c’è fallimento alcuno nell’avere bisogno di qualcuno.

Ci sono donne che hanno affrontato pandemia, Smart working e didattica a distanza per mesi, si sono sentite dire che la scuola non è un parcheggio, che allora era meglio non farli i figli, se non si è in grado di badare a loro. A costo di perdere il lavoro.

Ci sono donne colorate e vitali, che mettono in circolo energie e progetti, anche per quelle di noi che in quel momento sono grigie e stanche, dando vita a una sorellanza salvifica.

Ci sono donne che non ce la fanno, perché non pensano di valere abbastanza per evitare un insulto, uno schiaffo, l’ennesima prevaricazione.

Ci sono donne che tengono il mondo in mano e non lo sanno, che avrebbero mille parole per raccontarsi ma temono che nessuno le ascolterebbe.

Donne che sono storie da scrivere, ognuna con una narrazione diversa.

Le mie figlie sono donne in fieri, abitano il luogo della possibilità, sono il futuro che si costruisce nel presente, il filo sottile dell’auto stima pronto a reggere pesi sempre maggiori. L’obiettivo è non spezzarsi, anche quando il vento della disistima soffia forte.

A loro e a voi, donne speciali della mia vita, nella giornata dedicata, grazie per l’ispirazione, l’allegria e il conforto, per le porte spalancate su diversi punti di vista, per gli abbracci che spero torneremo a darci.

Informazioni su BarbaraB.

Educatrice e mamma, preparatissima sulla teoria e un po' meno efficace nella pratica. Per tentativi ed errori vado avanti, con un carico di ironia come antidoto alle quotidiane fatiche educative.
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Una risposta a Otto marzo

  1. Onda ha detto:

    Che bella dedica!

    Piace a 1 persona

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