
Il giorno di dolore che uno ha, canta il sempre bello e a volte bravo Ligabue.
Perché a volte va così, ci sono giornate particolarmente difficili.
E allora le figlie, preoccupate per il tuo traballante stato emotivo. spronano il tuo fidanzato a portarti fuori, distrarti, farti ridere.
Il solerte nonché amorevole fidanzato ti porta dunque al cinema, per farti pensare a altro e distrarti dai tuoi crucci.
Il film in realtà è un documentario.
Di due ore.
Sulle guerre in medio oriente.
In lingua originale.
Praticamente entri depresso e esci guardando tutorial su come preparare un cappio.
L’indomani, per rallegrare una domenica stanca, l’ingegnoso nonché amato fidanzato ha pensato a una gita fuori porta, addirittura all’estero.
“Amò, annamo a vede’ le pietre” ha esclamato poco dopo aver varcato i confini nazionali.
Come un novello Alberto Angela, mi ha guidata su e giù per le ridenti cave di Arzo, Svizzera, tra marmi e null’altro.
Per non farsi mancare niente, ci siamo poi inerpicati su per un bosco per visitare i resti di un parco archeologico a Tremona.
Dall’alto si gode di un gran panorama, nelle giornate terse si vede perfino Milano.
La nostra non lo era, pazienza.
Sarà la stanchezza, sarà la scarpinata, sarà il marmo, ma va già meglio.