Quello che può fare mio fratello
A 15 e mezzo può uscire una sola volta all’una
A 15 ha il coprifuoco delle 00:00-00:30
A 16 anni può andare all’alcatraz al concerto di Massimo Pericolo
Al compleanno dei 16 anni invita 10 amici a dormire
A 15 anni invita gli amici mentre la casa è vuota e cucina in autonomia
A 15 anni va a milano con problemi (dipende da quanto si fida la mamma)
A 16 anni va a Milano senza problemi
A 16 anni non può andare al Tempesta
A 16 anni va al concerto di Rkomi
A 16 anni può uscire il sabato sera, con i suoi amici a casa di un amico a vedano e una volta è tornato alle 2 ma la mamma lo ha messo in punizione
A 16 anni va in discoteca (una volta) la mamma lo porta e poi la madre del suo amico lo viene a prendere
La mezzana, in un’ottica di equità e giustizia, da due anni scrive in un apposito file tutto ciò che è permesso o no al fratello maggiore.
Lo fa con una esasperante meticolosità, pronta a rivendicare i suoi diritti di secondogenitura.
Precisa come uno spacciatore col bilancino del fumo, annota ogni discrepanza tra il suo trattamento e quello del congiunto più prossimo.
Il primogenito traccia la via della libertà e autonomia e lei lo segue in scia.
Ma la piccola, già lo so, li sorpasserà entrambi.