Ci sono cose che nessuno ti dirà.
Malgrado tu sia una madre attenta -perché donna impicciona che stalkera era troppo lungo- sei e sarai sempre l’ultima a sapere.
Nonostante ti sia aperta un profilo Instagram per monitorare la vita social(e) dei tuoi figli, guardi le storie dei loro amici per scoprire qualcosa dei tuoi, così spesso che rischi una denuncia per adescamento.
Anche se li osservi con attenzione, ti poni in ascolto, sondi con delicatezza -scoprite chi è la bionda nella foto con vostro fratello!- le cose sembrano accadere senza che tu ne abbia alcun controllo.
Della vita sentimentale del primogenito non si sa nulla, ma con quegli occhi verdi sotto il ciuffo e la tartaruga messa dal lato giusto sulla pancia sembra impossibile che niente accada.
La mezzana si crea falsi account per depistarmi, rimbalza ogni mio timido tentativo di confidenza -“sai io, alla tua età””no mamma ti prego” e ha candidamente dichiarato che, qualunque cosa accada, io sarò l’ultima a saperlo.
La piccola è piccola, ma quando mai. Ascoltare un gruppo di undicenni femmine farebbe impallidire gli sceneggiatori di Beautiful, altro che. Intrighi, amori, tradimenti: il parchetto dietro casa sembra più rovente di uccelli di rovo.
L’ultimo atto di questa triste storia si è consumato stamattina, quando dai libri di scuola da mettere via è caduto un cartoncino. Al suo interno poche parole, stampate su una carta color avorio, annunciavano il matrimonio per il tre di marzo tra la mezzana e tale Vittorio.
E io non sono nemmeno stata invitata.