Esco di corsa, per accompagnare il primogenito alla fermata del pullman visto che ancora non può portare lo zaino sulle spalle.
Parcheggio al volo alla fermata del bus bloccando il traffico, perché in centro le probabilità di trovare parcheggio sono frequenti quanto l’apparizione della luna blu e io sono praticamente in pigiama, quindi non scenderei comunque.
Articolo 158, comma 2.
Torno a casa senza mettere la cintura che tanto sono solo pochi minuti.
Articolo 172, comma 8.
Ritrovo le bambine che ho lasciato sole, configurando il resto di abbandono di minore, con l’aggravante della parentela.
Articolo 591.
Falsifico una firma su un’autorizzazione, ché non c’è stato il tempo per recuperarla. Reato depenalizzato, fortunatamente.
Rubo il mascara e il profumo che la mezzana ha ricevuto in dono dalla zia, perché non trovo i miei.
Mento ai testimoni di Geova dicendo che devo correre al lavoro, invece sto guardando un film su Netflix.
Io che credevo di essere una donna onesta, un modello di rettitudine, un esempio positivo per i miei figli.
E invece.
Sono una brutta persona.