“Mami mami che emozione, la gara si avvicina. Tremo tutta dalla felicità . Quanto manca a domenica?”
“Quattro giorni amore, ma stai tranquilla”
“Tranquilla? Ma che, scherzi? È la mia prima gara di ginnastica artistica, ti rendi conto? Il mio desiderio più grande è quello di arrivare sul podio, con la medaglia, la coppa…”
“Ahahahaha sorella scordatelo. Bisogna essere bravissime per andare sul podio e a te non viene neanche la spaccata”
“Ma?! Dico? Ti sembra questo il modo di parlare con la piccola? E l’incoraggiamento? Il sostegno? Il tifo?”
“Mother, falle pure tu quelle cose. Io dico la verità, così dopo non rimarrà delusa e non piangerà. È un gesto di coraggio e altruismo, sai?”
“Coraggio e altruismo. Dove li hai sentiti?”
“Masterchef, penultima puntata”
“Zitto tu. Io diventerò una ginnasta. Col body, le scarpette e il trucco sugli occhi. Come Carlotta Ferlito”
“Chi??”
“Carlotta Ferlito! Cento ottantacinque smalti, ottantadue medaglie, cento paia di scarpe, una olimpiade. L’ho letto sul suo libro. Lei è la mia ginnasta preferita e il mio idolo. Voglio diventare come lei”
“Ahahah tu puoi avere giusto gli smalti, e neanche tutti”
“Mamma!!! Digli qualcosa o finisce male”
“Smettila o finisce male, hai sentito?”
Carlotta Ferlito, sei avvisata.