Tra cielo e terra

Erano settanta, abbastanza equamente divisi tra maschi e femmine. Tutti insieme facevano settecento anni. Oltre a loro una chiesa gremita di genitori, parenti, padrini e madrine.
Lei era lì, col suo vestito non più da bambina ma nemmeno da grande, i capelli con i boccoli come quelli della mamma ma più lunghi e splendenti. Emozionata e felice, sorridente ma seria, piccola e grande. Alla sua destra la madrina, la cugina preferita, anche lei emozionata per la prima volta in questa veste inedita. Fuori un cielo grigio carico di nubi, che ha pazientemente atteso le due ore della cerimonia prima di scaricare la pioggia nel momento dell’uscita.
La figlia mezzana ha ricevuto ieri la Cresima, ultimo sacramento dell’infanzia. Una scelta tutta sua, forse più meditata e sincera di quella della sua mamma. Una mamma sempre in bilico tra spiritualità e concretezza, fede e dubbi, cielo e terra. Un mamma stanca per l’organizzazione del rinfresco, l’assemblaggio delle bomboniere e la scelta dei vestiti per tutti. Che la mattina stessa si è accorta che stava per indossare un abito troppo simile a quello della propria figlia e ha dovuto rimediare all’ultimo cercando qualcos’altro nell’armadio. Una mamma però emozionata e fiera, come ogni volta che uno dei tre fa un passo in più nella vita. Sempre traballante sulla coerenza, che spera la funzione non duri tropo a lungo e di non avere dimenticato qualcosa. Timorosa che la piccola faccia come durante l’ultima messa, quando all’intonare del canto “io verrò per mano con mio fratello” ha sollevato lo sguardo sdegnata dicendo che lei con suo fratello non sarebbe andata da nessuna parte. Evidentemente qualcuno ha guardato giù e non c’è stato motivo di vergognarsi, le due ore non sono passate in fretta ma comunque sono passate e la festa è stata a immagine e somiglianza della cresimanda: colorata, confusa, rumorosa e felice.
E io, dall’alto dei miei tre battesimi, due comunioni e due cresime, posso dire di avere ormai maturato una certa esperienza. Mi aspetta un anno di tregua, prima che tocchi alla piccola ricominciare con le cerimonie. Fortunatamente per i matrimoni c’è ancora tempo.

Informazioni su BarbaraB.

Educatrice e mamma, preparatissima sulla teoria e un po' meno efficace nella pratica. Per tentativi ed errori vado avanti, con un carico di ironia come antidoto alle quotidiane fatiche educative.
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