“Mammaaaaaa! Hanno suonato alla porta!”
“In questa sessione scoprirai la tecnica…”
“Ma no scema, è la campana della meditazione non senti?”
“…in un solo minuto potrai scoprire…”
“Oh, a me scema non me lo dici hai capito?”
“…potrai accogliere te stesso…”
“Beh, passi le giornate a fare i tik tok, come ti definiresti? Un nobel?”
“…devi solo rilassare il tuo corpo…”
“Ha parlato quello che fa le gare di rutti su zoom”
“…devi solo visualizzare il te stesso che vorresti essere…”
“Bambina!”
“Nano!”
“Sbem! Stong! Tunf! Ahia!”
“Dong! La meditazione guidata è finita, spero che tu percepisca la serenità e la pace”
Serenità e pace non sono le prime parole a cui avrei pensato, forse.
La visualizzazione invece è venuta benissimo: giovane e senza figli.