Una passeggiata di appena dodici chilometri, ché la settimana è stata lunga e il tempo è poco.
Un film al cinema che racconta la nuova era geologica che stiamo vivendo, e che non lascia proprio tranquilli visto i disastri che siamo riusciti a combinare.
Una cena nel ristorante tanto desiderato, sotto il naso una ciotola di ramen fumante e davanti un fidanzato che sarebbe stato più felice con una carbonara.
Un pigiama party per l’ormai imminente quattordicesimo compleanno della mezzana. Quattro ragazze con l’appetito di otto camionisti, che a mezzanotte hanno pensato bene di anticipare la colazione con brioche, latte caldo e pane e nutella.
Che a colazione si sono mangiate il fabbisogno alimentare di un piccolo stato. La mezzana si è travestita da maschio con la felpa del fratello, per inscenare un selfie con la sua amica destinato a fare ingelosire un ragazzo che le piace.
Non è che sembra tortuoso e malefico, lo è proprio.
Comunque poi è arrivata la domenica, e fortunatamente sono andata a lavorare.