“Ma cos’è questo casino? Chi grida così?”
“No Mother, sto guardando il video dell’intervallo che abbiamo fatto a scuola”
“Scuola? Ma sembra lo zoo! Sono certa di aver sentito una scimmia”
“Ah sì, è G, il mio compagno: aveva perso a Fortnite”
“Ma scusa, si gioca a Fortnite a scuola?”
“Certo, ma nell’ora di informatica, è pertinente”
“Pertinente”
“Già. Netflix invece lo guardiamo nelle ore di italiano. Sai le storie, la narrazione…”
“Cosa?!?”
“Ma scherzo Mother! Su, non fare quella faccia. Comunque non ci hanno beccato a fare casino, perché c’era F. che faceva la sentinella alla porta e ha dato il segnale quando ha visto il prof in fondo al corridoio”
“Il segnale?”
“Sì, un battito di mani la bidella, due per il prof”
Il primogenito frequenta la seconda liceo scientifico di un istituto rinomato per serietà e preparazione.
La sua classe è un coacervo di stupidera e follia.
Sto valutando di spostarlo a Hogwarts per l’anno prossimo.
Meglio combattere Lord Voldemort che fare il palo in corridoio.