“Mamma, mi manderai delle foto?”
“No”
“Video?”
“Nemmeno”
“Ma devo farlo vedere alle mie amiche! Abbiamo stalkerato il suo profilo Instagram e lo vogliono conoscere”
“Adesso basta e prepara la borsa, su”
“Uffa, perché io non ci devo essere quando succede qualcosa di bello in questa casa?”
“Qualcosa o qualcuno? Comunque sei in partenza con la tua squadra, andate al mare, giocate a pallavolo e state senza genitori. Il paradiso per te, o sbaglio?”
“Beh, sì, però anche voi non starete male qui. Però quando torno lo vedo! Abbiamo due giorni ancora prima che parta per vivere sotto lo stesso tetto!”
“Tu no. Vai dalla nonna quei due giorni. Rinchiusa in una torre, possibilmente. Fatti crescere i capelli, con Rapunzel ha funzionato”
“Mamma, sei perfida”
Domani sarà giorno di arrivi e partenze, in questo circo Barnum che è diventato casa mia. Parte la mezzana, per la consueta trasferta con la pallavolo, e arriva lui, l’ospite, dal lontano Ohio, col suo metro e novantotto, i capelli afro e la passione della pallacanestro.
Si fermerà a casa nostra il tempo necessario a giocare e probabilmente vincere il torneo pasquale delle Giovani leggende.
La mezzana e le sue amiche hanno già avuto modo di osservarlo e analizzarlo sul suo profilo Instagram.
La torre è quasi pronta, comunque.