“Mami, che settimana impegnativa. La nuova ginnastica, la scuola, ah! Il catechismo”
“Eh già tesoro, abbiamo proprio ricominciato tutto, capisco la fatica”
“No guarda mami tu proprio non puoi capire”
“Credimi, se c’è una cosa che capisco è la fatica”
“Sì, ma tu non vai a catechismo”
“No, ma ci sono andata”
“Ma tu non sai cosa è successo venerdì col don”
“Cosa è successo?”
“Praticamente eravamo seduti in chiesa, per la preghiera prima di cominciare, e il don ha detto che dovevamo stare seduti”
“Beh, non ci vedo niente di male nello stare seduti in chiesa”
“Ma tu non hai capito, mami. Ha detto che ci potevamo alzare solo quando sentivamo la gloria nell’animo”
“La gloria? E cioè? Come si fa a sapere quando è arrivata?”
“Ah, non lo so. Però io e la mia amica C ci siamo guardate, abbiamo contato con le dita fino a cinque e ci siamo alzate”
“Con la gloria nell’anima?”
“No, con la fame nella pancia. Volevo andare al bar dell’oratorio a prendere le caramelle”
C’è sempre un vuoto da riempire.
Si tratta solo di capire quale.