Mattino
“Mamma, mi fai i grattini?”
“Chi osa entrare in bagno? Avevo detto che c’ero io!!! Gatto! Fuori!”
“Un bacino mamma che vado a scuola”
“Nooooo ho detto che non me lo metto il capello che ho la coda alta e il ghiaccio fuori non è freddo come sembra”
Mezzogiorno
“Ciao ciao mami abbracciami”
“La pasta? Ancora? Ma l’ho già mangiata ieri! Volevo la pizza würstel e patatine. Non mi accontenti mai e pensi solo ai fratelli”
“Mi aiuti nei compiti mammina?”
Pomeriggio
“Dov’è la mia maglietta azzurra preferita del campeggio? Come da stirare? Ancora? Come dici? Me la devo stirare io se ho tanta fretta??”
“Mamma, mi fai i grattini sulla schiena?”
Sera
“E poi lei ha detto che era contenta ma preferiva essere solo sua amica. Invece in terza c’è uno che fuma, pensa te. Sai che all’intervallo sono stata a chiacchierare con la mia amica e abbiamo riso tantissimo”
“Non ho voglia di parlare, lasciatemi sola”
“Mamma, mi fai i grattini sul collo?”
Volevo dire agli alieni che hanno inavvertitamente lasciato una delle loro bambine al posto della mia, che sono pronta allo scambio e a riavere la mia fanciulla. Se questo non fosse possibile mi dicessero gentilmente dove hanno parcheggiato l’astronave, sarò lieta di riconsegnarla a domicilio.