Caro Babbo Natale,
rieccoci qui, che a quanto pare il tempo passa veloce. Mi sembra ieri di avere visto girare per casa qualche paio di infradito, ma forse è colpa del disordine cronico di casa mia. Malgrado ciò ho delle buone notizie. A differenza dello scorso anno mi sono ricordata quasi di tutto. Ho trovato al primo colpo albero, decorazioni, presepe e finto babbo da appendere alla finestra. Certo, le lucine sono ormai tutte fulminate e alcune palline si sono rotte nella fretta, il sei gennaio scorso, di spazzare via ogni traccia di festività, quando non vedevo l’ora di rimandare a scuola i tre piccoli zampognari. Il presepe si è conservato decisamente meglio, finché non è stato allestito con tutti i crismi, dalla paperella ai pastorelli, dal cielo stellato al muschio, e il gatto grande pensandosi forse il bambin Gesù si è accomodato sulla capanna per una bella dormita. Ma sono dettagli, se confrontati con l’entusiasmo travolgente della più giovane abitante di casa. La piccola, cui tocca quest’anno l’onore massimo di apporre la stella sulla cima dell’albero, ha addobbato sala, cucina, camera e gatto con chilometri di nastro dorato, che semina fastidiose pagliuzze su ogni cosa e persona. La giovane fanciulla canta le canzoni del saggio di natale mentre fa colazione, si lava i denti, coccola il felino e fa i compiti. Ti ha scritto una lunga missiva, caro Babbo, una riflessione sull’andamento dell’anno passato e del comportamento suo e della famiglia tutta, oltre una serie di richieste ordinatamente suddivise in imprescindibili e facoltative. Fortuna ha voluto che molte delle sue richieste fossero già ben nascoste in qualche parte della casa, perché quest’anno ho deciso di non arrivare all’ultimo momento e ho cominciato la ricerca doni per lei e per i suoi fratelli in tempi non sospetti. Quindi, caro Babbo, non ho richieste particolari da farti quest’anno. O forse una, ma piccola. Potresti aiutarmi a ritrovare i regali comprati con tanto mirabile anticipo? A quanto pare sono stata così accurata nella ricerca di un nascondiglio efficace che ci sono riuscita fin troppo bene.
Latte e biscotti sul camino non mancheranno, prometto.
Barbara